Il Male - Esercizi di pittura crudele
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| Il Male - Esercizi di pittura crudele |
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Palazzina di caccia di Stupinigi, vicino Torino, ospita fino al 26 Giugno,
la mostra "Il Male - Esercizi di pittura crudele" un grande
evento culturale, un’esposizione spettacolare e inedita, rappresentato
con famose opere pittoriche, film, fumetti e fotografie, una variegata
galleria di opere d'arte di ogni genere dal Quattrocento ai giorni nostri.
La mostra espone 400 pezzi, di cui 180 opere d'arte, dai capolavori del
Beato Angelico ai grandi nomI del Novecento, tutte opere che rappresentano
il "Male" nelle sue variegate sfaccettature, un viaggio inquietante
nella parte oscura dell’animo umano. Per diverse ragioni, si tratta di un evento notevole e unico: sono esposte oltre 350 opere – di cui circa 250 di pittura, da Beato Angelico a grandi nomi del Novecento come Balthus e Schiele sino ai contemporanei come Music e Kokocinski e un centinaio nelle sezioni collaterali di fotografia e fumetto - che testimoniano la presenza nell’arte europea del Male in tutte le sue diverse manifestazioni: come dolore fisico, quotidiano o straordinario qual è quello dei martirii e delle uccisioni sadiche; come mistero, nelle sue manifestazioni mostruose o legate a un destino di morte; come peccato, in una religiosa prospettiva di punizione ed espiazione. Una sezione particolare è destinata al concetto del Male come tratto fisiognomico in una galleria di ritratti di personaggi malvagi, sfigurati, deformi, condannati a morte o dalla damnatio memoriae. Sgarbi fa risalire la rappresentazione del Male agli inizi del quattrocento, con opere del Beato Angelico: 'La strage degli innocenti', e di Taddeo di Bartolo: 'Martirio dei Santi Cosina e Damiano" .Il Cinquecento presenta, tra gli altri, "Apollo e Marzia" di Tiziano, e opere di Lorenzo Lotto, Annibale e Agostino Carracci. Il Seicento comprende opere del Caravaggio, tra cui "Fanciullo morso da un ramarro", di Jusepe de Ribera,"Carnefice e san Giovanni Battista" , di Bernardo Strozzi 'Martirio di Sant'Orsola' e molte altre. Il settecento rappresenta il Male , con dipinti di Pier Leone Ghezzi, Alessandro Magnasco, Sebastiano Ricci, Ubaido Gandolfi, Lorenzo Bonomini. Nell'Ottocento il Male lo ritroviamo nei famosi capolavori di William Blake. Il Male nel Novecento e' ben rappresentato con opere di importanti artisti come Adolfo Wildt, Lorenzo Viani, Mario Sironi, Otto Dix, Edward Munch, Francis Bacon, Egon Schiele, Pablo Picasso,e Andy Warhol. La sezione riservata al Cinema, e' stata curata da Silvio Danese, La rassegna cinematografica comprende "Passione di Giovanna d'Arco", di Cari Theodor Dreyer (1928), "Arancia Meccanica", di Stanley Kubrik (1971), "Salò" di Pier Paolo Pasolini (1975) e documenti filmici, tra cui il crollo delle Torri Gemelle di New York. Conclude la mostra sezione dedicata alla fotografia, curata da Italo Zannier, e una sezione dedicata ai fumetti, noir. |
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