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A Monza: LEONARDO DUDREVILLE (1885-1975).
Dal Divisionismo a “Novecento” dal 19 settembre - 19 dicembre 2004


Leonardo Dudreville (1885-1975),sarà celebrato dal 19 settembre con una mostra a Monza al Serrone della Villa Reale. La mostra che si intitola:Dal divisionismo a "Novecento", è stata curata da Elena Pontiggia e promossa dal Comune di Monza, Assessorato alla Cultura,  con il patrocinio della Regione Lombardia - Culture, Identità e Autonomie della Lombardia, della Provincia di Milano, in collaborazione con Musei Civici di Novara, Archivio Leonardo Dudreville, Galleria Antologia, e la partecipazionedi Ina Assicurazioni Monza e Cortesi Arte.
Dal divisionismo a "Novecento", che espone settanta opere, è la prima mostra antologica completa realizzata su Dudreville, uno dei massimi protagonisti dell'arte italiana della prima metà del secolo scorso, ed illustra  il percorso espressivo, dal divisionismo al futurismo, dal Novecento Italiano al realismo “fiammingo”.

La mostra comprenderà anche tematiche pittoriche a carattere locale con rassegne su Ugo Zovetti, Luca Crippa, Guido Pajetta, Niccolò Segota, Raffaele De Grada e sulle Biennali monzesi, insieme a quelle che in futuro verranno dedicate ad Anselmo Bucci e al Coenobium monzese.

 

 

Galleria

 
 

Leonardo Dudreville nasce a Venezia nel 1885,la sua origine è francese, inizialmente il nome della famiglia era Dudreuil, per poi essere italianizzato nell'Ottocento, in Dudreville. L'artista  frequenta l'Accademia di Brera a Milano. Nonostante una menomazione fisica, a nove anni aveva perso un occhio giocando con la balestra, si dedica alla pittura. Nel 1906 si trasferisce a Parigi, ma vi soggiornò solo pochi mesi.Rientrato in Italia frequenta lo studio di Alberto Grubicy, che esprime grande interesse per le sue prime prove, segantiniane e divisioniste. Ai primissimi anni del novecento dà vita, con Luigi Arrigoni, Eugenio Bajoni, Anselmo Bucci, Guido Caprotti e altri, al ‘Coenobium’ monzese, un gruppo eterogeneo unito nella difesa e nell’affermazione dei valori fondamentali dell’arte.
Dudreville frequenta Boccioni, Bonzagni e i futuristi, ma non viene incluso tra i firmatari del Manifesto, anche se le sue opere, a partire dal 1913, hanno punti di contatto con il futurismo, in particolare per  la ricerca del ritmo dell'immagine.
Nel 1914 Dudreville fonda con Funi e Sant'Elia e altri artisti il gruppo "Nuove Tendenze". Il gruppo non ha durata,e dopo un'unica mostra tenuta a Milano, alla Famiglia Artistica, si scioglie.
Nel 1919 Dudreville abbandona l'astrattismo simbolista per dedicarsi alla figurazione classica. Entra in contatto con Margherita Sarfatti e nel 1920 firma con Sironi, Funi e Russolo  il Manifesto contro tutti i ritorni in pittura. Nel 1992, è tra i fondatori di "Novecento". La sua partecipazione a questa tendenza è limitata, e si esprime in una oggettività fiamminga, vicina alla ‘Neue Sachlichkeit’ tedesca.
Negli anni '30 Dudreville prosegue la sua ricerca individuale, espone alla Quadriennale di Roma e a due personali milanesi alla Galleria Dedalo, 1936 e alla  Galleria Gian Ferrari, nel 1940.
 Dudreville morirà nel 1975 sul lago Maggiore,a  Ghiffa,  ove  si  era trasferito sin dal 1942.

 
     
 

LEONARDO DUDREVILLE
Dal Divisionismo a “Novecento”
Monza, Serrone della Villa Reale (Viale Brianza, 2)
19 settembre - 19 dicembre 2004
Ingresso: intero 5 euro, ridotto 2 euro (studenti, over 60, soci Fai, soci TCI, Icom, accompagnatori di gruppi min. 10 persone); ingresso libero per i minori di 12 anni
Orari: Da martedì a domenica 10-13 / 15-19. Chiuso lunedì
Per informazioni e visite guidate su prenotazione:
Ufficio Mostre, viale Brianza 2, 20052 Monza;
tel. 039.322086; fax 039.361558

eventiespositivi@comune.monza.mi.it