|  | Il celebre 
            conduttore ha  deciso di lasciare la direzione artistica del 
            Festival per gravi dissidi con la Rai.Baudo, che ha convocato i giornalisti per una conferenza 
            stampa, ha dichiarato:«La 
            Rai mi sta maltrattando, non me lo merito, annuncio che mi 
            dimetto da direttore artistico di Sanremo. Il mio legale avv. 
            Giorgio Assumma ha 
            inviato una lettera al direttore generale ed ai consiglieri 
            di amministrazione in cui si chiede che venga
            ridiscusso interamente 
            il mio rapporto professionale. Dopo 47 anni non possono 
            trattarmi con arroganza e prepotenza». E ha poi aggiunto:«Siete gli 
            unici che possono consentirmi di comunicare,
            visto che la Rai non mi 
            fa più lavorare». Pippo Baudo ha quindi fatto la 
            cronistoria di tutte le violenze che ritiene di aver subito e «alle 
            quali finora non avevo mai
            risposto» ha 
            detto «a cominciare da Domenica In e proseguendo con Sanremo».
 
            Ed ecco la sua versione dei fatti 
            raccontata da Baudo: "Accuso la Rai di mobbing nei miei confronti. 
            Mi hanno prima convocato per fare Domenica In per poi togliermela;mi 
            nominano direttore artistico di Sanremo, salvo poi far chiamare il 
            mio avvocato e dirgli che si erano sbagliati, perchè quella non 
            doveva essere considerata una direzione artistica ma una consulenza 
            artistica con un gettone di presenza, e senza la possibilità per me 
            di scegliere le canzoni". 
            Poi "La consulenza artistica diventa poco dopo direzione musicale 
            come mi riferisce Gianmarco Mazzi, consulente del direttore 
            generale Cattaneo per la musica, perchè, mi spiega, se sono 
            io il direttore artistico si prevede una lite con Bonolis chiamato a 
            condurre il festival. Cosa non vera. Sono andato a trovare Paolo 
            Bonolis in vacanza a Capalbio. Anzi lo ringrazio moltissimo 
            perchè insieme al suo manager Lucio Presta si è prodigato in 
            mio favore. Con Bonolis siamo d'accordo su tutto, non c'è nessun 
            dissenso. Anzi nei giorni scorsi dopo un premio ricevuto a Sirmione 
            ha detto che era sua intenzione farmi salire sul palcoscenico e 
            farmi parlare, anche se Cattaneo non vuole".  |  |