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Intermediari irakeni hanno confidato alla delegazione di Emergency a Baghdad, guidata da Gino Strada che i tre prigionieri italiani stanno bene e verranno rilasciati.  Gli intermediari  non sono però in grado di dire quando gli ostaggi saranno liberati
Gino Strada
 

Una delegazione di Emergency, guidata da Gino Strada e dal direttore dell'agenzia telematica Peacereporter Maso Notarianni, giunta in Iraq lo scorso 5 maggio, ha avuto vari incontri con intermediari iracheni, che  hanno rassicurato che gli ostaggi italiani Maurizio Agliana, Umberto Cupertino e Salvatore Stefio sono in buona salute e che  verranno rilasciati, anche se non si è ancora in grado di poter sapere quando avverrà il rilascio degli ostaggi italiani ancora nelle mani delle Brigate di Maometto.
"le persone che abbiamo incontrato ci hanno assicurato di essere vicini ai sequestratori e che ci contatteranno in caso di necessità", ha spiegato Gino Strada, che ha lasciato Bagdad.