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Ostaggi italiani: I rapitori chiedono l'intervento del governo italiano per la liberazione di prigionieri iracheni in Kurdistan

I rapitori dei tre ostaggi italiani dettano nuove condizioni per la loro liberazione. In un comunicato letto da Al Jazira, i rapitori chiedono l'intervento del governo italiano per la loro liberazione in Kurdistan. Le Brigate Verdi di Maometto, nel comunicato letto dalla televisione del Qatar Al Jazeera chiedono che il governo Berlusconi «intervenga sui leader regionali curdi perché rilascino i detenuti politici rinchiusi nelle loro carceri». Nello stesso comunicato i rapitori confermano  "rilasceranno al più presto gli ostaggi italiani" che intendono mantenere in buono stato di salute,e di avere  «valutato positivamente quello che hanno fatto gli italiani» (la manifestazione di giovedì a Roma organizzata dai parenti degli ostaggi, ndr).
La Croce Rossa italiana resta allertata per  prendere in consegna gli italiani una volta liberati, come concordato nell'incontro  fra il commissario straordinario della Cri Maurizio Scelli e il leader degli ulema Al Kubaisi