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Progetto  Bookcrossing (questo è il nome usato negli Stati Uniti. Passalibro è la versione italiana)

Il progetto consiste nel lasciare  i propri libri in giro affinché possano essere trovati e proposti ad altri lettori.

 
 L’iniziativa è sponsorizzata con successo da  Fahrenheit la trasmissione radiofonica che va in onda, ogni pomeriggio, su Radio 3 Rai, il programma  riferimento per gli amanti della lettura e non solo, è diventato il crocevia dei vari passatori, (così si definisco quei lettori che lasciano i propri libri in giro,una piazza, un bar, davanti a un negozio, in metropolitana, o in un posto qualunque,  affinché possano essere trovati).
Il fenomeno che si è diffuso già da anni negli Stati Uniti, ma ha trovato adepti anche in Europa e particolarmente in Italia.
Sintonizzandosi su Fahrenheit, si ascoltano le varie testimonianze dei "passatori" : quello dell'insegnante che  ha lasciato su un motorino parcheggiato dinanzi a una scuola, una copia di Diario minimo di Umberto Eco; un libraio che ha trovato dinanzi alla vetrina del suo negozio Il tempo ritrovato di Proust. E poi ci sono le passa-segnalazioni per segnalare ai lettori  dove è stato lasciato un certo testo,  " L’inventore di sogni di Ian Mc Ewan, lasciato a Savona nell’ufficio centrale della posta da Giorgio che spera lo trovi un genitore che lo legga al proprio figlio”, Il barone rampante di Italo Calvino, lasciato a Genova su una panchina della passeggiata a mare da Anita. L’asino d’oro di Apuleio, lasciato a Roma sul proprio taxi da Mario che lo aveva avuto dalla scrittrice Angela Bianchini conosciuta a bordo. “Il piccolo principe di Antoine de Saint-Exupéry, lasciato a Milano nel metro Montenapoleone da Barbara che scrive: un racconto fantastico di quelli che vanno letti e riletti nei momenti più travagliati della nostra vita e che aiutano a riflettere sul significato delle cose”.

Ma un contributo determinante per i Passalibro, lo offre anche Internet col sito    www.radio.rai.it/radio3/fahrenheit/passalibro/ Il sito informa gli interessati dove i "passalibro" hanno lasciato i propri libri.

L'iniziativa è nata lo scorso settembre, al Festivaletteratura di  Mantova,per  proseguire in tutte le città. Il "passalibro" prima di lasciare il libro nella prima pagina interna annota: Questo non è un libro abbandonato ma un libro che cerca lettori, chi lo trova, lo legga, lo faccia circolare e ne dia notizia alla trasmissione Fahrenheit. Dal lunedì al venerdì intorno alle 15,20, ogni passatore avrà spazio per comunicare dove ha lasciato il suo scrigno letterario. “Non c’è nulla di magico nei libri, la magia sta in ciò che essi dicono, nel modo in cui hanno cucito le pezze dell’universo per mettere insieme così un mantello di cui rivestirci” (Fahrenheit 451)

“Ho pensato ai libri. E per la prima volta mi sono accorto che dietro ogni libro c’è un uomo. Un uomo che ha dovuto pensarli”, afferma il pompiere Montag in Fahrenheit 451, il capolavoro di Ray Bradbury.


 

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